Articoli

Conoscere e visitare la costiera amalfitana

I magnifici Tour della Costiera Amalfitana con gli itinerari e gli eventi delle cittadine vicine, le sagre dei prodotti tipici del territorio, le manifestazioni del folklore e della tradizione locale del pesce fresco, senza dimenticare l’eccellenza locale della “pizza sul mare” rappresentano una ricchezza da valorizzare e tutelare, il patrimonio della costiera. Da sempre con un piede nel campo e l’altro in barca, quella amalfitana è la dieta della “Volpe Pescatrice, che mixa sapientemente prodotti di campo e fragranze marine: una cucina tradizionale e ad un tempo eclettica, sempre aperta a nuove sperimentazioni. Le origini di Amalfi sono ammantate di leggenda, fondata del divino Ercole forse, che la sua spiaggia scelse per seppellirvi l’amata Amalfi, la ninfa dagli occhi color mare.

Storicamente, furono gli abitanti di Scala a fondarla nel VI secolo. Amalfi vive l’incrocio di innumerevoli culture. Materia prima per la costruzione dei mercantili, il legname ad un tempo costituiva preziosissima merce di scambio con i paesi arabi ed africani, artigiani e navigatori eccellenti ma perennemente affamati di legno che le scarne risorse forestali africane non erano in grado di soddisfare. Le navi amalfitane cariche di legna partivano alla volta dell’Africa Settentrionale ove scambiavano la loro merce con l’oro proveniente dalle miniere poste nel cuore dell’Africa. Ripartiti, sulle coste Siriaco-palestinesi e dell’Asia Minore cambiavano l’oro con pietre preziose, avorio, manufatti di oreficeria, spezie, sete e stoffe preziose che poi riportavano in patria e a Roma, Ravenna, Pavia e nelle maggiori città italiane. Desiderio, abate di Montecassino (futuro papa Gregorio VII) ad Amalfi si riforniva delle preziose stoffe da recare in dono all’imperatore Enrico IV. Una terra meravigliosa.

Senza dimenticare la cultura. Sul finire del XVIII secolo la Costiera Amalfitana viene “scoperta” quale meta di soggiorno e di studio dai Grandi Viaggiatori Romantici tedeschi ed inglesi provenienti da Napoli e da Roma e diretti verso la Sicilia e tutta l’area della Magna Grecia. Una gloriosa storia di una terra di abbondanza e di mare, di porti e agricoltura, di bellezza, storia e tradizioni che meritano di essere conosciute, visitate e protette.